Confintesa ricorda i 50 anni dello Statuto dei Lavoratori con una diretta
Il 20 maggio del 1970 entrò in vigore la Legge n. 300 denominata “Statuto dei Lavoratori”, che portava all’interno dei posti di lavoro delle innovazioni sociali ancora oggi più che mai valide dal punto di vista del rispetto dei diritti individuali del lavoratore. Da un primo riconoscimento giuridico delle Organizzazioni Sindacali a diritti individuali del singolo lavoratore come il divieto da parte del datore di lavoro di chiedere informazioni preventive e discriminare il dipendente per i suoi orientamenti politici o religiosi. Importante fu il famoso articolo 18 che obbligava il datore di lavoro a reintegrare nel posto di lavoro il dipendente licenziato senza giusta causa. Nel corso dei decenni avvennero alcune modifiche dovute anche ad azioni referendarie che portarono a cambiamenti tra cui l’abolizione del reintegro sostituito con un indennizzo monetario.
A 50 anni dalla sua approvazione in molti si domandano se è ancora valido lo spirito di quella legge o se andrebbe rivista in alcuni suoi aspetti per adeguarla ai cambiamenti che hanno interessato il mondo del lavoro e che hanno reso lo stesso non più rigido all’interno di uffici o fabbriche ma, attraverso nuove forme e l’utilizzo delle tecnologie, molto diverso da quello che era nel 1970. Confintesa ne parlerà in una diretta sulla pagina Facebook di “Confintesa Nazionale” e sullo stesso sito web oltre che sul Canale Youtube “Confintesa Social” mercoledì 20 maggio con inizio alle ore 16 alla quale parteciperanno dirigenti sindacali centrali e territoriali oltre che al Segretario Generale Francesco Prudenzano.